La yucca rostrata è una pianta ornamentantale perfetta per arredare spazi interni ed esterni. E’ una pianta da vaso conosciuta anche come “piede di elefante”. Vediamo insieme come curare la iucca rostrata e dove collocarla in una casa o in uno studio.

La yucca rostrata è un arbusto sempreverde originario dell’America latina e del Texas ed appartiene alla famiglia delle Liliaceae. E’ una pianta semi succulenta che cresce soprattutto su pendii e terreni calcarei.

yucca rostrata

Yucca rostrata ramificata Paganopiante

Alla specie yucca appartengono circa 40 varietà, di cui alcune possono raggiungere anche i 6 metri di altezza. Quella più caratteristica, a nostro avviso, è la yucca rostrata. E’ una pianta verde che si presenta con una chioma sferica ricca di foglie dalle particolari sfumature cromatiche che oscillano dal verde al blu e al grigio. La chioma della yucca rostrata sembra una testa con tanti capelli che cadono elegantemente verso il tronco, che può essere anche ramificato. 

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Grazie alle caratteristiche estetiche, la iucca si rivela particolarmente indicata per arredare ambienti dallo stile etno chic, ma è perfetta anche per arredamento minimal o bahuas.

L’origine del nome yucca rostrata

Il termine di questo arbusto latino-americano deriva dal peruviano “yuca” che designava questa tipologia di pianta, mentre “rostrata” indica la forma di becco rostrato dei suoi semi. E’ conosciuta anche come yucca elephantipes, perché in natura forma grossi tronchi che ricordano le grandi zampe degli elefanti.

Caratteristiche della yucca rostrata

  • Tronco dal portamento eretto, la cui altezza può essere sia di grandi che di medie dimensioni.
  • Le chiome hanno conformazione sferica a mo’ di rosetta di tipo apicale. Le foglie sono nastriformi e hanno una colorazione verde, che può sfumare al blu o al grigio. Le foglie della pianta yucca rostrata sono sottili e hanno un apice appuntito. Quelle più lunghe possono arrivare ai settanta centimetri circa per una larghezza media di un centimetro e mezzo.
  • Il loro aroma è molto accentuato e profuma l’aria anche a grande distanza. Non tutte le piante però fioriscono regolarmente tutti gli anni.

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Coltivazione della pianta yucca 

La yucca rostrata deve essere piantata in un terriccio privo di materia organica. Cresce nei terreni di tipo calcareo e non deve avere ristagni di acqua.

yucca rostrata

Yucca rostrata singola Paganopiante

Essendo una pianta semi succulenta, non è difficile prendersene cura.

  • Durante l’anno non necessita di concimazioni o di altre attenzioni particolari. In ogni caso è be utilizzare concime liquido, da diluire ogni mese (tra la primavera e l’autunno) nell’acqua dell’innaffiatura, e deve essere ricco maggiormente di azoto, ma anche di ferro e manganese. 
  • E’ necessario innaffiarla di tanto in tanto se viene in una zona al riparo dalle piogge. In inverno basta annaffiare la yucca una volta a settimana, soprattutto se si trova in casa, ambiente che diventa molto secco  a causa del riscaldamento. In estate è bene annaffiarla ogni 3-4 giorni. E’ fondamentale tenerla alla larga da ristagni idrici che fanno marcire le radici. E’ bene rispettare la norma generale: l’annaffiatura va effettuata quando il terreno si presenta asciutto al tatto.
  • La crescita della iucca è lenta e possono passare anni prima di aver bisogno di essere rinvasata.   Annaffiare abbondantemente in primavera e in estate, riducendo di molto in autunno e in inverno.

La yucca rostrata dove posizionarla

Questa pianta sempreverde proviene da zone molto calde. Per questo motivo ama la luce del sole e, a differenza dei bonsai, preferisce l’esposizione ai raggi diretti.

  • In estate è preferebile tenere la yucca rostrata in luoghi molto illuminati, in modo che luce e alta temperatura possano favorire una crescita rigogliosa e adeguata. Sempre durante il periodo estivo, la temperatura ambientale può raggiungere i 25°C, a patto che si trovi in un luogo ben arieggiato.
  • Durante l’inverno la temperatura di coltura non deve scendere al di sotto dei 10°C. 

Potatura della yucca rostrata

Generalmente la yucca rostrata non necessita di potatura, ma può essere ugualmente una buona norma quella di eliminare le foglie secche alla base della pianta  con un paio di cesoie. In questo modo non verrà meno l’aspetto ornamentale e decorativo della yucca rostrata. Questa pianta può essere moltiplicata per sezione del tronco e per germogli basali. In entrambi i casi, le talee e i germogli della base vanno raccolti in primavera, spolverati con ormone rizogeno e successivamente piantati in terriccio, misto tra torba e sabbia. Poi bisogna avvolgere il vaso in una pellicola di plastica, che andrà sollevata ogni giorno per eliminare la condensa che potrebbe formarsi. Alla comparsa dei primi germogli, rinvasare e coltivarli come si trattasse di piante adulte.

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Yucca rostrata come pianta officinale

La iucca rostrata viene adoperata da secoli nella farmacopea ufficiale per il trattamento dei disturbi cronici quali l’artrite e la diatesi artritica. Alcuni medicinali sono proprio preparati con i principi attivi contenuti nella yucca rostrata, utilizzati per la cura dell’alopecia e altre problematiche del cuoio capelluto come la forfora o la presenza di capelli molto fragili. I principi attivi della yucca sono a bassa tossicità che, adoperati per scopi terapeuti in dosi moderate, non comportano alcun effetto collaterale all’uomo. 

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