Bonsai ficus ginseng paganopiante

Hai ricevuto un bonsai ficus ginseng come bomboniera di matrimonio o hai deciso di regalartene uno ma non sai come curarlo?

Il bonsai che è sul tuo davanzale perde sempre le foglie. Hai provato tutte le soluzioni, ma non hai trovato quella giusta? 

Bonsai ficus ginseng paganopiante

Bonsai ficus ginseng Paganopiante

Posizionare il bonsai dietro ad una finestra è sbagliato. Non può ricevere i raggi diretti del sole. La perdita delle foglie può dipendere anche da frequenti correnti di aria fredda o dall’eccessivo o scarso apporto di acqua. Le problematiche possono essere correlate anche alla necessità di rinvaso e/o concimazione. 

Qual è la posizione ideale per il bonsai? Quante volte annaffiarlo? Quando rinvasare e concimare? Quale vaso è più idoneo alla crescita?

In questo articolo troverai tutte le risposte ai tuoi dubbi.

Quante volte occorre annaffiare un Bonsai?

Non ci sono delle regole precise. E’ necessario, però, imparare ad osservare le piante e capire le necessità. Un segnale importante proviene dal terreno. Per controllare il grado di umidità, inserisci le dita nella terra a un centimetro di profondità. Se è molto asciutto, vuol dire che la pianta ha bisogno di acqua. Il terriccio universale solitamente trattiene più acqua ed perfetto utilizzarlo quando non puoi provvedere al controllo quotidiano. Per una maggiore precisazione, è bene evitare di annaffiare il bonsai di pomeriggio.  

Come annaffiare i Bonsai?

Bagna fino a far fuoriuscire acqua dai fori di drenaggio. Puoi ripetere il processo dopo pochi minuti. Innaffia dall’alto con un annaffiatoio con un soffione sottile, per evitare di spazzare via il terriccio superficiale. 

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Quando concimare il piccolo albero?

E bene concimare dall’inizio della primavera fino a metà autunno. 

Quale fertilizzante scegliere?

In primavera è necessario utilizzare un concime con un contenuto di azoto relativamente elevato per stimolare la crescita dell’albero Bonsai. Durante l’estate è più appropriato un concime più equilibrato. Durante l’autunno bisogna rinforzare l’albero per il prossimo inverno con qualcosa che dia sostentamento. È possibile scegliere di utilizzare sia fertilizzante liquido sia solido. Segui le dosi e le modalità d’uso come indicato sulla confezione del prodotto. Non concimare i tuoi alberi oltre le dosi consigliate, perché avrebbe gravi conseguenze per la loro salute.

Ogni quanto tempo devo rinvasare un Bonsai?

La frequenza è direttamente legata alla dimensione del vaso e alla specie dell’albero. Gli alberi a crescita rapida hanno bisogno di essere rinvasati ogni due anni. Quelli più vecchi e maturi devono essere rinvasati entro un periodo compreso tra i 3 e i 5 anni. Quando le radici circondano il sistema radicale, vuol dire che è giunto il momento di fare il rinvaso. Se le radici sono ancora contenute nel terreno, aspetta un altro anno prima di controllare di nuovo. Il rinvaso deve normalmente essere fatto a inizio primavera, quando l’albero è ancora in letargo. Il rinvaso a inizio primavera garantirà che i danni arrecati alle radici saranno riparati presto, quando l’albero inizierà a crescere.

Composizione del terriccio per Bonsai

La scelta della giusta composizione del terriccio è fondamentale per la salute dei tuoi alberi. Dovrebbe drenare per impedire alle radici di marcire, assorbendo acqua a sufficienza per nutrirli. Anche se alcune specie arboree hanno bisogno di speciali miscele di terreno, la composizione Miscela Akadama è adatta per la maggior parte degli alberi. 

Come regola di massima

I bonsai da interno vanno sempre posizionati in un luogo luminoso, ma non possono ricevere la luce diretta. Annaffiali quando il terreno è asciutto e controlla il ciclo di concimazione. 

Per visionare tutti i bonsai ficus ginseng, visita il sito di Paganopiante

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