L’annaffiatura delle piante succulente in estate deve avvenire in maniera costante e graduale.
Se si annaffia troppo la pianta succulenta, si rischia di creare ristagni di acqua che causerebbero inevitabilmente la morte della pianta grassa.
Le piante succulente riescono ad assorbire e immagazzinare nei loro tessuti una grande quantità d’acqua, che utilizzano in caso di siccità.
Quando bisogna innaffiare le piante succulente in estate? Come annaffiare la piante grassa?
Sono domande alla quali i men0 esperti si trovano a dover dare una risposta precisa, in quanto le succulente – in qualità di pianta grassa – non amano la siccità nel periodo caldo, ma allo stesso tempo non necessitano di ricche bagnate.
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Da maggio a settembre, l’annaffiatura delle piante grasse deve avvenire ogni 10 giorni, ma non è una regola fissa. Le succulente potrebbero aver bisogno di acqua anche dopo 3-4 giorni. In linea di massima è sempre bene seguire le seguenti idnicazioni:
- Bagnare le succulente da basso
- Tra un’annaffiatura e l’altra, aspettare che il terreno sia ben asciutto e che resti tale per almeno un giono
- Annaffiare soprattutto durante le ore serali
- Diminuire le innaffiature delle succulente dal mese di ottobre e smettere completamente durante l’inverno
Quanto annaffiare le succulente?
Bisogna essere sicuri che la terra riceva tutta l’acqua necessaria. Quindi la regola di massima è “tanta acqua in poche volte”. Altrimenti si rischia di mantenere una sola zona della composta sempre zuppa e la terra restante nel vaso sempre secca. Per bagnare la succulente si può utilizzare diversi mezzi:
- Immersione totale della pianta in una bacinella, all’interno della quale l’acqua può essere diluita con concimi
- Con innaffiatoio, per piante con un diametro o grandissimo o molto piccolo
- Con il tubo
- Attarverso nebulizzatori o spruzzini, per i semenzali nei primi anni di vita e per piante che si trovano in piccoli contenitori
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I fattori che influenzano l’annaffiatura delle succulente
- Se il vaso è di coccio la terra si asciuga prima perchè l’acqua evapora anche dalle pareti del vaso
- Se le succulente sono a una buona esposizione, cresceranno più attivamente e consumeranno più velocemente l’acqua oltre alla semplice evaporazione che sarà maggiore in vasi che ricevono più sole.
- Se la composta presente nel vaso non è abbastanza drenante, l’acqua fornita rimarrà nella zona vicino a dove è stata somministrata, e per un tempo maggiore. Se la terra è ricca di inerti (50-80% del volume totale della composta) l’acqua attraverserà velocemente il vaso bagnando bene tutta la terra e uscendo velocemente dai fori inferiori.
- Nei giorni in cui la pianta è in fiore è meglio evitare di innaffiarla. Si può bagnare più frequentemente nei periodi di crescita attiva ossia tra giungo e luglio e a settembre.
- Una pianta succulente che non viene rinvasatanda qualche anno, che è sviluppata bene, specialmente se non cactacea richiederà più acqua di una pianta appena rinvasata come ad esempio un piccolo cactus in un nuovo vaso 2-3 cm più grande.
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