pronto soccorso verde

Piante da interno, da giardino e terrazzo in difficoltà? Basta contattare il pronto soccorso verde per risolvere ogni tipo di problematica.

Per utilizzarlo basta scattare la foto alla pianta o alla foglia malata e inviarla tramite email o whatsapp. In poco tempo si ricevono diagnosi eseguita da agronomi esperti, indicazioni sui podotti da utilizzare, quando eseguire i trattamenti e come evitare le recidive. 

A volte basta una scarsa esposizione alla luce o un eccesso di acqua per indebolire le piante. In questa maniera diventano facili vittime di parassiti e malattie varie. Presi dallo sconforto e dalla scarsa pazienza, ci vediamo costretti ad annullare il pensiero di colorare di verde il pollice e di dimenticarci dell’acquisto fatto con desiderio o del regalo ricevuto con fiducia.

Con il pronto soccorso verde ogni timore viene spazzato, anzi curato. Il servizio è stato ideato dalla garden designer Gheo Clavarino che, dopo il successo ottenuto con piante da giardino, balcone o terrazzo, si amplia anche alle piante da interno.

Abbiamo conversato con lei per approfondire meglio come funziona l’intervento. 

Come è nata l’idea del pronto soccorso verde?

L’idea è nata da un’esperienza personale. Ho uno studio di progettazione di giardini e terrazzi e da sempre ho affiancato l’attività di manutenzione, che è fondamentale nella riuscita di un progetto. La manutenzione avviene in diverse fasi. C’è una parte che compete lo studio e l’organizzazione pratica, mentre l’altra è quella prettamente tecnica, svolta da esperti. Quando su un terrazzo o un giardino vedo che la pianta non cresce bene, consiglio di spostarla o di darle un vaso più grosso, perché è troppo cresciuta oppure dico di sostituirla con un’altra pianta. E’ una manutenzione che è in realtà un continuo affinamento della progettazione. A quel punto, dopo il mio sopralluogo, interviene il giardiniere. E’ un gioco di squadra che lega botanica ed estetica alla tecnica. 

Come si inserisce il pronto soccorso verde? 

Da sempre lavoro in collaborazione con agronomi o fisiopatologici. Da circa sette anni è la dott.ssa Barbara Milani che mi ha sempre fatto l’analisi delle patologie. Andavo in terrazza, vedevo che la pianta non stava bene o aveva una foglia accartocciata, buchi o macchie bianche. Scattavo una foto e la inviavo a Barbara Milani che mi diceva in diretta di che cosa si trattava e anche le probabili soluzioni. A un certo punto mi sono chiesta “perché non offrire questo srevizio al pubbloco?” Oggi, grazie alla tecnologia si riesce a fare tutto in maniera immediata. Così dall’esperienza personale e dalla collaborazione nasce il pronto soccorso verde.Tu ci mandi un paio di fotografie della pianta malata con le informazioni sul luogo in cui è posizionata, noi ti rispondiamo con la diagnosi e le indicazioni precise per risolvere il problema (i prodotti da utilizzare, dove è possibile acquistarli, come e quando puoi fare il trattamento). E’ incluso anche un servizio di follow up: dopo qualche giorno ti contattiamo per sapere se hai trovato i prodotti, se hai avuto difficoltà con il trattamento e quali sono i risultati ottenuti.

Al momento sta avendo riscontro?

Si. La gente è molto sensibile e interessata a questo tipo di servizio. Il cliente invia le immagini e può usufruire di uno scambio diretto con l’agronoma a soli 10 euro. Il pagamento avviene online. Dopo lo studio della problematica, rilascia una scheda con una diagnosi precisa e uno schema di trattamenti con eventuali link all’acquisto di prodotti e consigli per la prevenzione delle patologie.

Quali sono le problematiche comuni?

Sono varie. Spaziano dalla pianta secca o a quella che non fiorisce. Dalla pianta che non cresce bene a quella che presenta evidenti problematiche. 

Ha un aneddoto simpatico da raccontare?

Un giorno mi ha contattata un signore anziano. Aveva circa ottant’anni. Era preoccupato del cactus che aveva curato con grande amore. Temeva che la vecchiaia sarebbe giunta al punto in cui sarebbe stato costretto a lasciare incustodito il suo meraviglioso Ferocactus. Non ho avuto il coraggio di dirgli che non effettuiamo recupero piante. La sua richiesta era così tenera che non abbiamo saputo negargli tale desiderio.

Per contattare il pronto soccorso verde scrivere tramite Whatsapp al numero +39 342 5569372 o per mail apsv@gheoclavarino.it.

Visita anche il sito www.gheoclavarino.it

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