La Sanseveria è una pianta da appartamento molto ricercata, in quanto si comporta come una pianta grassa: grande resistenza, poca cura e alto valore ornamentale.
Oggi ti diamo delle indicazioni utili su come curare la sansevieria in inverno. Pianta da interno per eccellenza, come tutte le piante grasse non richiede grandi lavori di giardinaggio per restare in salute, ma deve comunque essere ben coltivata e protetta anche durante la stagione fredda.
Le temperature in questi giorni sono molto basse. Molte piante verdi devono essere spostate all’interno, altre possono restare sul balcone, ma prestando attenzione che siano al riparo da vento e neve.
La Sansevieria è una pianta verde di incredibile fascino, bellezza ed eleganza. Le foglie lunghe, la cui forma cambia in base alla varietà, arredano grandi ambienti, case e studi. La Sanseveria è una soluzione verde perfetta sia l’esterno, ma soprattutto per dare un tocco di green indoor. E’ una pianta forte, facilmente coltivabile, che non perisce facilmente.
Sanseveria in inverno: i consigli del giardiniere
Chiedi consiglio ad un giardiniere per sapere quale tipologia di sansevieria è più adatta al clima della tua zona: la pianta, in questo modo, resterà in salute più a lungo. Tuttavia, la sansevieria sopporta bene sia il caldo sia il freddo, ma nei mesi invernali non bisogna mai dimenticarsi di apportare qualche modifica al modo in cui ci prendiamo cura della pianta.
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Innanzitutto bisogna tenere la sansevieria vicino alla luce, tenendola lontana da termosifoni, caminetti o altre fonti di calore. Controlla anche che non ci siano infiltrazioni d’aria provenienti da porte e finestre. Questa pianta tropicale non sopravvive al gelo. Assicurati, quindi, che le temperature non vadano al di sotto dei 7 gradi.
Anche durante la stagione fredda, la sansevieria può essere innaffiata acqua ogni 5 – 6 giorni o anche una volta al mese. Dipende molto dalla temperatura e dall’umidità presente nella stanza e dalla grandezza del vaso. In ogni caso, la sansevieria non tollera gli ambienti umidi. Il consiglio è di non fare nebulizzazioni.
Se, ad esempio, il vaso è grande e la stanza è calda, potrà essere necessario innaffiare la pianta ogni 13 -15 giorni. Se, invece, la pianta è in un luogo non riscaldato, necessita di pochissima acqua, una volta ogni circa 20 giorni.
La pulizia della pianta è un altro elemento molto importante: cerca di mantenere la superficie priva di polvere, perché potrebbe ostruire i pori e limitare la corretta respirazione delle foglie. Nella Sansevieria l’apice fogliare è molto importante, in quanto se per qualunque ragione si danneggia, la foglia smette di crescere. Per pulire le foglie, non usare mai dei lucidanti fogliari, ma utilizza un panno umido, avendo cura di sorreggere le foglie per evitare che si spezzino.
Le sansevierie sono piante che hanno bisogno di molta luce, anche pieno sole. Solo poche specie preferiscono l’ombra.
In inverno è utile sospendere la concimazione e riprenderla a marzo, con cadenza mensile.